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Tag: ecotechgreen

Proclamati i vincitori del terzo Premio Internazionale EcoTechGreen

Proclamati i vincitori – su oltre 70 candidature – della terza edizione del Premio Internazionale “EcoTechGreen”, importante riconoscimento che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e PAYSAGE, con la Rivista Internazionale TOPSCAPE, hanno promosso in collaborazione con Padova Hall, in occasione della tredicesima edizione del Forum Internazionale ECOtechGREEN, incontro internazionale che nel settore dell’Architettura del Paesaggio sviluppa e indaga il tema del Verde tecnologico.

La Giuria del premio EcoTEchGreen Award 2022 ha premiato, in occasione della seconda giornata di Forum i seguenti progetti:

Per la categoria “Verde Tecnologico e Infrastrutture Verdi” il primo premio è aequo per questa categoria è stato assegnato ad H+N+S landscape architects con il progetto PIANO DI SVILUPPO TERRITORIALE E GOVERNO DELLE ACQUE OOIJEN-WANSSUM, LIMBURGO, PAESI BASSI e a Laguarda. Low Architects (LLA) per OCT OH BAY Retail Park, Bao’an, Shenzhen, Cina. Al secondo posto si è classificato il progetto THE COAL LOADER, SYDNEY, AUSTRALIA presentato da CLOUSTON Associates, mentre il Terzo Premio è stato assegnato a TAKENAKA CORPORATION NIKKEN SEKKEI per il progetto MIYASHITA PARK, SHIBUYA, TOKYO, GIAPPONE. Menzione speciale invece per progetto LA NUOVA TRAMVIA

DI FIRENZE – OPERE CIVILI E PAESAGGISTICHE, Firenze. Tra i progetti presentati nella categoria “Forestry Urban technology e Piani del Verde” si sono invece distinti per il primo premio IL PIANO DEL VERDE DEL COMUNE DI PADOVA presentato da Ciro Degl’Innocenti (Comune di Padova), arch. Anna Costa, Lucia Bortolini (TESAF), Carlotta Fassina (LIPU), Viviana Ferrario (IUAV), Paolo Semenzato (TESAF) – con una segnalazione speciale per le OPERE PER LA RIDUZIONE DELL’ISOLA DI CALORE E LA MITIGAZIONE DEGLI EVENTI CLIMATICI ESTREMI NELLA ZONA DI PIAZZA E VIA SAVELLI; il secondo premio è stato invece assegnato al PIANO DEL VERDE DEL COMUNE DI ABANO TERME (PD) presentato da Arch. Leonardo Minozzi.

Nella categoria “Green Wall: verde verticale e pareti vegetali” il primo premio è invece andato al progetto KÖ-BOGEN II, DÜSSELDORF, GERMANIA presentato da ingenhoven architects. Secondo premio ex aequo per SHIROIYA HOTEL, MAEBASHI, GIAPPONE, presentato da Sou Fijimoto Architects e per LANDSCAPE RIBBON EUROPEAN MEDICINES AGENCY (EMA) presentato da OKRA landschapsarchitecten. Una menzione speciale per LA CASA CHE RESPIRA, VARNA (BZ) presentato da Grünkultur Luther.

Per la sezione dedicata ad “Hi-Tech City Landscape: NBS e SUdS”, la giuria ha voluto riconoscere il primo premio al progetto FARMING KINDERGARTEN, BIEN HOA CITY, DONG NAI, VIETNAM, presentato da VTN Architects; secondo premio ex aequo per il progetto CARLSBERG HEADQUARTERS, LANDSCAPE, COPENHAGEN, presentato da Julian Weyer e per MAGETEN SENSORY GARDEN, COPENAGHEN, presentato da MASU Planning. Sono state inoltre assegnate tre menzioni speciali al progetto BOSCONAVIGLI, MILANO presentato da Stefano Boeri Architetti, Arassociati, AG&P greenscape (progettazione paesaggistica), allo studio URBIO Landskapsarkitektur per i progetti: ROOFTOP GARDEN WITH SAUNA AND WILD NATURE, STOCCOLMA, SVEZIA e al progetto CAMPLUS SAN PIETRO, ROMA presentato da ROSSELLI ARCHITETTI ASSOCIATI.

Tra i candidati nell’ambito del “Verde Tecnologico e Ricettività” primo premio ex aequo per il progetto RIFACIMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEL GIARDINO DELL’HOTEL FOUR SEASONS DI MILANO presentato da Flavio POLLANO e Patricia URQUIOLA e per il progetto NUOVA CANTINA PIEROPAN, SOAVE (VR) presentato da A.c.M.e. Studio.

Infine, nell’ultima sezione, “Studi, ricerche, brevetti, tesi, prototipi relativi allo sviluppo di tecnologie verdi per il progetto del paesaggio” sono stati numerosi i riconoscimenti: primo premio la tesi di laurea WATER RESILIENT HAKKA WETLAND PARK, SHENZHEN CITY, CHINA presentato da Lijun Li; secondo premio per il progetto “RIVITE”, PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE JUMP (JOINT UNIVERSITIES’ PROGRAM FOR POC), NICOLOSI (CT), GIARRE (CT) presentato da Scuola Superiore di Studi e di Perfezionamento Sant’Anna (PI). Ricevono invece una menzione il progetto CASSERO PER TERRE RINFORZATE IN MATERIALE BIODEGRADABILE presentato da Ing. Donatella Palma, e il progetto SISTEMI PER ANCORAGGI RADICALI NELLE ALBERATURE IN AMBIENTE URBANO E BIOSTIMOLAZIONE – COMPARAZIONE PROVE DYNAROOT, GIARDINO DELLE NINFEE, ROMA presentato da Luigi Strazzabosco, Gian Pietro Cantiani, Andrea Santacroce.

In relazione alla straordinarietà dei progetti pervenuti, la giuria ha deciso di assegnare dei premi speciali a progetti iconici che per dimensione, caratteristiche e importanza internazionale meritano un’attenzione particolare. Ed è proprio per questo che sono stati assegnati per ciascuna categoria: per “Verde Tecnologico e Infrastrutture Verdi”, premio speciale a allo Studio Archimatika di Kiev per il progetto PUBLIC CENTER RC REPUBLIC, KIEV, UCRAINA.

Mentre per la categoria “Studi, ricerche, brevetti, tesi, prototipi relativi allo sviluppo di tecnologie verdi per il progetto del paesaggio” Premio Speciale a ENEA per i progetti: RAPPORTO TECNICO RT/2021/13/ENEA “GLI ECOSISTEMI VEGETALI PER LA RIGENERAZIONE ECOLOGICA DELLE CITTÀ; – EFFECT OF GREEN WALL INSTALLATION ON URBAN HEAT ISLAND AND BUILDING ENERGY USE: A CLIMATE-INFORMED SYSTEMATIC LITERATURE REVIEW; GREEN ROOFS TO REDUCE BUILDING ENERGY USE? A REVIEW ON KEY STRUCTURAL FACTORS OF GREEN ROOFS AND THEIR EFFECTS ON URBAN CLIMATE e NATURE-BASEDSOLUTIONS APPLIED TO THE BUILT ENVIRONMENT TO ALLEVIATE CLIMATE CHANGE: BENEFITS, CO-BENEFITS, AND TRADE-OFFS IN A GEOGRAPHICAL MULTI-SCALE PERSPECTIVE.

Qui il comunicato stampa ufficiale.

Pochi giorni al Forum Internazionale ECOTECHGREEN 2022

Con la recente concessione dell’Alto Patronato del Parlamento Europeo, con il Patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e il Ministero delle Politiche Agricole si avvia all’apertura ufficiale il 21 e 22 aprile la 13° Edizione del FORUM INTERNAZIONALE ECOTECHGREEN nel nuovo Padova Congress che a firma di Kengo Kuma ospiterà questa straordinaria Edizione. Saranno infatti oltre 60 i relatori che si alterneranno da Italia, Giappone, Francia, Cina, Australia e Malta per presentare le soluzioni innovative, tra NSB e SUDS, alla ricerca di una Città Biofilica.

Il Forum Internazionale ECOtechGREEN – CITTÀ BIOFILICA è l’importante e consolidato appuntamento che porterà al centro del dibattito l’ecologia, la natura e la tecnologia per la sostenibilità e il paesaggio.
Organizzato da PAYSAGE – promozione e sviluppo per l’Architettura del Paesaggio, Fiera di Padova e Padova Congress in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, il Consiglio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, il Consiglio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati e il tutti gli ordini professionali di riferimento per il settore, il Forum rappresenta uno degli eventi più importanti e di riferimento nel settore del verde tecnologico e urbano, e in questa edizione ricca di novità, conferma la sua vocazione di promozione di progetti e ricerche nell’ambito dell’Architettura del Paesaggio, riportando al centro del dibattito la natura e il verde in generale come elemento primario da sviluppare all’interno dei vari comparti, tema centrale delle politiche sia italiane sia europee.

Nell’ambito del cambiamento climatico il progetto del paesaggio può e deve svolgere un ruolo determinante ed è per questo motivo che, come indicato dalla risoluzione del Parlamento europeo, le applicazioni di Nature-Based Solutions e dei SUDS devono essere sempre più implementate. Il verde tecnologico, quindi, non solo come soluzione pensile o verticale ma come processo capace di integrarsi nelle nuove forme del costruito, in grado di avviare un processo di vera e propria fertilizzazione della città.

Ad aprire i lavori della prima giornata, sarà proprio Kengo Kuma che, dal Giappone, presenterà il progetto del Centro Congressi di Fiera di Padova, sede privilegiata del Forum Internazionale, che aprirà la stagione degli incontri culturali e convegnistici della città. Il racconto dell’iconico professionista proseguirà sulla simbiosi tra Natura e Architettura, cuore pulsante del Forum.

A seguire la presentazione del PNRR da parte del Ministero dell’Economia e della Finanza, delle strategie forestali e del verde in Europa da parte dalla Europarlamentare On. Eleonora Evi, mentre Patrizia Salvaterra, della città Metropolitana di Milano, presenterà la nuova piattaforma europea Nature4Cities.

Per la sezione VERDE TECNOLOGICO E ARCHINATURA, Dou Zhang, Senior Associate e direttore della sede di Shanghai di Sasaki Associates presenterà il progetto Xuhui Runway Park, un nuovo parco urbano disegnato tra rain garden e wetland.

A seguire, nella sezione CAMERA “COMUNE”: RIQUALIFICAZIONE E FORESTAZIONE URBANA, diverse amministrazioni si metteranno a confronto: da Padova, Chiara Gallani – Assessore all’Ambiente, Verde, Parchi e Agricoltura, e Ciro degl’Innocenti, Caposettore Verde Parchi e Agricoltura Urbana, presenteranno il nuovo Piano del Verde e il Piano di Gestione delle Alberature, oltre al progetto 10.000 Alberi per Padova. Il confronto continua con il contributo “Prato: Forest City” a cura dell’Assessore all’urbanistica e ambiente Valerio Barberis e dall’Arch. Michelangelo Pugliese, mentre Emilia Barone e Myriam Lunghini, presenteranno l’iniziativa Clever Cities con cui il Comune di Milano ha voluto premiare i tetti e le pareti verdi della città.

Nell’ambito del ONE HEALTH ONE PLANET, l’ospite speciale Patrick Blanc che, dopo la prima partecipazione al Forum Internazionale ECOtechGREEN nel 2017, tornerà a presentare una rassegna delle sue più recenti realizzazioni. Annalisa Metta, docente di Architettura del Paesaggio dell’Università Roma Tre, interverrà con “Effervescente Naturale”.

Laura Gatti aprirà la sezione delle INFRASTRUTTURE VERDI PER LA SOSTENIBILITÀ, con la presentazione della multifunzionalità come integrazione delle tecnologie verdi, mentre Lorenzo Vallerini e Paolo Borghetti, si alterneranno con Giancarlo Sgubbi per la presentazione delle infrastrutture tramviarie come elemento di riqualificazione urbana, rispettivamente a Firenze e Bologna.

A seguire HI-TECH CITY LANDSCAPE, dove lo studio AG&P greenscape, interverrà una panoramica di realizzazioni in cui il verde pensile si fa nuovo paesaggio urbano, mentre lo Studio Paisà e Mijic Architects descriveranno il nuovo paesaggio urbano di Rimini.

Nella sezione VERDE TECNOLOGICO E VISUAL IDENTITY, lo studio Transit presenterà il nuovo Angelini Headquarters, mentre Piuarch interverrà una nuova visione per i paesaggi urbani. Infine P’ARCNOUVEAU con “Natura Prossima” porterà il suo contributo al tema della Città Biofilica.

A chiudere i lavori della prima giornata, lo studio Genius Loci Architettura e lo studio Màkia, che racconteranno i Giardini Verticali di The Medelan, mentre Flavio Pollano presenterà il nuovo Garden Hotel Four Season di Milano.

Nella seconda giornata, Kirsten Bauer direttore di ASPECT Studios aprirà i lavori con la presentazione del progetto del Victorian Desalination Plant & Ecological Reserve, a seguire Edoardo Bit racconterà in una rassegna numerosi casi studio internazionali nell’ambito del verde tecnologico, mentre Frank Muscat chiuderà la sessione con la realizzazione del green wall per l’Harmur Bypass.

I lavori proseguiranno con una tavola di confronto di alta specializzazione, con gli interventi di Elena Giacomello dall’Università IUAV su NBS e SUDS, di Alberto Campiotti e Arianna Latini di ENEA con il tema del verde pensile per l’ecosostenibilità energetica e ambientale delle città e delle Nature-Based Solutions per gli edifici e possibilità di accesso ai benefici fiscali. I lavori continuano con Lucia Bortolini, docente e PhD del Diparteimento TESAF dell’Università di Padova, con la presentazione delle NSB e dei SUDS ai deflussi di pioggia, mentre Angioletta Voghera dal Politecnico di Torino presenterà le Green Blue Infrastructures. Ma non solo: Giovanni Castaldo, docente al Politenico di Milano, presenterà metodi e strumenti per l’impiego delle NSB per il Climate Change, mentre Stefano Aragona, Componente del Comitato di coordinamento della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile presenterà una valutazione dei servizi ecosistemici. E ancora Alessandra Bailo Modesti, coordinatore di Green City Network, racconterà la neutralità climatica delle città, mentre dall’Università di Pisa, Marco Volterrani interverrà sul contributo dei robot tagliaerba nelle Silent Cities, e Stefano Benvenuti sulle città biofiliche e la biodiversità nel ronzio delle api.

Il tema “Paesaggio-Natura [Uomo] Piano-Progetto” sarà invece a cura di Anna Costa, mentre Edoardo Croci, docente e coordinatore dell’Osservatorio Green Economy dell’Università Bocconi, presenterà “Nature Based Solutions per città sostenibili tra valutazione e pianificazione”.

A chiudere i lavori Flora Vallone, vicepresidente AIPIN, con il contributo dedicato a PNRR: il progetto del paesaggio tra NBS e Do Not Significant Harm.

A conclusione della seconda giornata di lavori, si svolgerà l’annuncio dei vincitori e la premiazione della terza edizione dell’ECOtechGREEN Award, il premio nato con l’obiettivo di offrire un importante riconoscimento ai progetti presentati nelle diverse sezioni, che ha visto la partecipazione di oltre 70 progetti.

Per maggiori informazioni: www.paysage.it/ecotechgreen
Per scaricare il programma: https://paysage.it/wp-content/uploads/2022/04/ECOtechGREN22_Programma.pdf

Torna in presenza il Forum Internazionale ECOtechGREEN

Finalmente in presenza, con un’edizione che si annuncia speciale e si configura come con un vero momento di restart, torna il Forum Internazionale ECOtechGREEN – ECOLOGIA TECNOLOGIA VERDE dedicato al ruolo che le soluzioni di verde tecnologico svolgono all’interno del più vasto campo delle soluzioni basate sulla natura o meglio NBS, a cui è connesso l’omonimo Premio, vede nel lancio ufficiale del bando il suo avvio. Il bando lanciato nelle scorse settimane si chiuderà infatti il 15 marzo alle ore 12. Molte le novità: prima fra tutti la nuova sede, il Centro Congressi di Fiera di Padova a firma di Kengo Kuma, dove ECOtechGREEN potrà riportare al centro del dibattito il ruolo resiliente del progetto delle infrastrutture verdi per la città nella sfida globale climatica, sociale ed ambientale.

Organizzato da PAYSAGE – promozione e sviluppo per l’Architettura del Paesaggio, Consiglio Nazionale degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori CNAPPC in collaborazione con Fiera di Padova in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, il Consiglio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, il Consiglio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati e il tutti gli ordini professionali di riferimento per il settore, il Forum Internazionale ECOtechGREEN giunge alla sua tredicesima edizione con un vero restart, il 21 e 22 aprile 2022.

Il Forum Internazionale ECOtechGREEN si rinnova e individua nel nuovo Centro Congressi di Fiera di Padova il luogo privilegiato per lo svolgimento. ECOTECHGREEN infatti sarà tra gli eventi che inaugureranno il nuovo Centro Congressi, l’iconica architettura che a firma di Kengo Kuma si configura come il più moderno centro congressi italiano, unico nel panorama nazionale. Questo luogo che offrirà all’iniziativa una cornice straordinaria all’interno della quale l’evento potrà esprimere tutte le potenzialità delle partecipazioni nazionali e internazionali riportando al centro del dibattito il ruolo resiliente del progetto delle infrastrutture verdi per la città nella sfida globale climatica, sociale ed ambientale, con il ritorno allo svolgimento in presenza che permetterà di ritrovare uno scambio culturale e professionale con i professionisti internazionali che si alterneranno al tavolo dei relatori.

ECOtechGREEN, in questa edizione ricca di novità, conferma la sua vocazione di promozione di progetti e ricerche nell’ambito dell’Architettura del Paesaggio, portando al centro del dibattito la natura e il verde in generale come elemento primario da sviluppare all’interno dei vari comparti, tema centrale delle politiche sia italiane sia europee.

Nell’ambito del cambiamento climatico il progetto del paesaggio può e deve svolgere un ruolo determinante ed è per questo motivo che, come indicato dalla risoluzione del Parlamento europeo, le applicazioni di Nature Based Solution devono essere sempre più implementate.

Per questa ragione, viene rafforzata la collaborazione con le categorie professionali che svolgono un ruolo fondamentale all’interno della filiera progettuale e che nell’evento avranno la loro rappresentanza a partire dal Consiglio Nazionale degli Architetti, a cui si affiancano le tante professionalità coinvolte: Dottori Agronomi e Forestali, Ingegneri, Agrotecnici, Periti Agrari e Geometri.

Il verde tecnologico, quindi, non solo come soluzione pensile o verticale ma come processo capace di integrarsi nelle nuove forme del costruito, in grado di avviare un processo di vera e propria fertilizzazione della città. Molte le collaborazioni eccellenti di questa edizione a partire da ENEA, l’ente nazionale preposto alla valutazione dell’efficienza termica ed ecologica delle soluzioni schermanti per gli involucri edilizi, proprio per comprendere l’applicabilità dei sistemi fiscali premianti anche al settore delle NBS. L’ANCI è stata coinvolta proprio per portare a Padova un momento di confronto tra amministrazioni pubbliche sottolineato dalla presenza dell’AIDTPG che raccoglie i direttori e funzionari dei settori del verde pubblico dei Comuni italiani. L’ANCE l’associazione che raccoglie i costruttori di un’importante comparto economico del nostro paese a cui si affiancherà ASSOVERDE illustrando i principali obiettivi del settore. All’interno di ECOtechGREEN molto presente anche il mondo della Ricerca, rappresentato dall’Università di Venezia IUAV, dall’Università di Pisa, dall’Università di Padova – Dipartimento TESAF. E per la prima volta proprio a sottolineare l’importanza ne progetto del paesaggio del suo ruolo sociale la presenza dell’Associazione Nazionale Sociologi che porteranno all’interno dell’evento un loro importante contributo.

Qui il comunicato stampa ufficiale.

Qui il bando.

Qui l’iscrizione al premio.

Forum Internazionale ECOtechGREEN posticipato al 21 e 22 aprile 2022

Cambia data il Forum Internazionale ECOtechGREEN, organizzato da PAYSAGE con la rivista internazionale TOPSCAPE e Padova Hall, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e con il patrocinio della FOIV.

L’evento viene posticipato al 21 e 22 aprile 2022. a seguito delle nuove restrizioni anti Covid e con l’obiettivo di garantire la più ampia partecipazione in presenza nel rispetto delle normative in vigore.

Conseguentemente è stata prorogata la data di chiusura del Bando ECOtechGREEN al 15 marzo 2022.

Qui il bando: https://concorsiawn.it/ecotechgreen-2021/bando

Qui l’iscrizione al premio: https://concorsiawn.it/ecotechgreen-2021/iscrizione

Informazioni: https://www.paysage.it/ecotechgreen

Forum Internazionale ECOtechGREEN: il 27 e 28 settembre a Padova l’appuntamento patrocinato da Foiv

Torna il 27 e 28 settembre a Padova Fiere l’importante e consolidato appuntamento con il Forum Internazionale ECOtechGREEN organizzato da PAYSAGE – con la Rivista Internazionale di Architettura del Paesaggio TOPSCAPE, dal CNAPPC – Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in collaborazione con il FLORMART – Salone Internazionale del Florovivaismo e patrocinato da Foiv.

Con un forte richiamo al tema dei cambiamenti climatici e alle forme di paesaggio resilienti in grado di offrire soluzioni ai più diversi problemi ambientali attraverso l’utilizzo della natura, l’evento è da tempo impegnato a promuovere progetti e ricerche che, nell’ambito dell’Architettura del Paesaggio, interpretano innovative forme di tecnologie verdi per esperienze di “archinatura” tese a promuovere forme di naturalizzazione prossime all’architettura.

Connessa al Forum, la seconda edizione dell’ECOtechGREEN AWARD, il premio nato con l’obiettivo di offrire un importante riconoscimento ai progetti presentati che si articoleranno, così come gli interventi, nelle diverse sezioni: GREEN TECHNOLOGY; VERDE TECNOLOGICO E INFRASTRUTTURE VERDI; HI-TECH GREEN & VISUAL IDENTITY; HI-TECH CITY LANDSCAPE; VERDE TECNOLOGICO E RICETTIVITÀ; VERDE HI-TECH PER I PAESAGGI PRODUTTIVI E VITIVINICOLI. Una vera rassegna di Nature Based Solutions che si connette al tema dei cambiamenti climatici e indaga la resilienza nella sua complessità, con particolare riferimento alla gestione idrica dei sistemi attraverso soluzioni di drenaggio sostenibile SUDS – Sustainable Urban Drainage Systems.

Il verde tecnologico quindi non solo come soluzione pensile o verticale ma come processo capace di integrarsi nelle nuove forme del costruito, in grado di avviare un processo di vera e propria “fertilizzazione” tecnologicamente avanzata, che segna un passo decisivo nello sviluppo dei nuovi insediamenti, siano essi residenziali o infrastrutturali. A conclusione delle giornate del Forum il 28 settembre alle ore 13.00 la Giuria dell’ECOtechGREEN AWARD renderà noti i vincitori per ogni categoria del Premio.

Alle 9.00 di venerdì 27 settembre ci sarà l’apertura ufficiale e durante la giornata, fino alle 18.00, verranno affrontate molteplici tematiche con altrettanti relatori: LA VOCE DELLE PROFESSIONI,  LANDSCAPE STRATEGY , GREEN HI-TECH E INFRASTRUTTURE VERDI, GREEN HI-TECH E INFRASTRUTTURE VERDI, GREEN HI-TECH URBAN REGENERATION.
Seguirà il pranzo e nel pomeriggio si svolgeranno altri dibattiti su: TECHNOLOGICAL GREEN,  HIGH TECH GREEN MOVING, GREEN HI-TECH FOR TURISM LANDSCAPE, GREEN HI-TECH FOR TURISM LANDSCAPE,  BIOPHILIC DESIGN FOR THERAPEUTIC AREA,  VERDE TECNOLOGICO & SHOPPING MALL,  BUILD LANDSCAPE IN SUSTAINABILITY e NATURE-BASED SOLUTION.

Sabato 28 invece i relatori interverrano dalle 9.00 alle 13.00 sui seguenti temi: RESILIENT LANDSCAPE FOR CHILDREN,  GREEN WALL & VISUAL IDENTITY, HI-TECH CITY LANDSCAPE,  GREEN HI-TECH RESEARCHES,  SNOW LANDSCAPE ARCHITECTURE,  ECO PARK STRATEGY.

3 + 3 CFP saranno riconosciuti dall’Ordine degli Ingegneri di Padova  per la partecipazione alle due giornate di Forum del 27 e 28 settembre. Per il riconoscimento dei CFP è richiesta l’iscrizione al Forum sul portale dedicato della Fondazione Ingegneri Padova.
Per iscriverti a Ecotechgreen: verde tecnologico ed infrastrutture verdi (27/09) clicca qui
Per iscriverti a Ecotechgreen: infrastrutture verdi e city landscape (28/09) clicca qui

Al termine del Forum Internazionale, la Giuria consegnerà il riconoscimento ai progetti selezionati come vincitori di ogni categoria, qui per ulteriori informazioni sul premio.

Per scaricare il programma e iscriversi, clicca qui.

Foiv patrocinia il Forum Internazionale e Premio ECOtechGREEN (scadenza 5 settembre)

I prossimi 27 e 28 settembre si terrà a Padova il forum Internazionale e Premio ECOtechGREEN dedicato alle infrastrutture vedi, al verde tecnologico, al verde verticale e ai green roof, patrocinato da Foiv Veneto.

Il Premio Internazionale di Progettazione interno al forum intende attrarre l’eccellenza della progettazione internazionale in relazione alle tematiche del verde tecnologico – pensile e verticale, premiando i migliori progetti realizzati.

All’interno del topic ECOtechGREEN gli organizzatori, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori e PAYSAGE, intendono sottolineare il ruolo che il verde tecnologico sta assumendo come strumento per la comunicazione dei valori del paesaggio e vogliono promuovere, al contempo nuove strategie di sviluppo nature based solution, fornendo inoltre linee guida e strumenti di attuazione di procedure meritevoli e ricercare best practices, attraverso l’istituzione di un premio, che possano stimolare la riflessione intorno ai temi in oggetto ed aprire la strada verso realizzazioni di qualità. ECOtechGREEN ha da sempre interpretato il verde tecnologico non solo come verde pensile e verticale, ma anche quale l’inserimento che avvia un processo di vera e propria vegetalizzazione tecnologicamente complessa. Pertanto il Premio ECOtechGREEN mira a riflettere in modo propositivo sul ruolo potente dell’Architettura del Paesaggio come strumento capace di innescare un nuovo processo di rigenerazione delle città.

Il premio mira a promuovere idee e strategie di sviluppo nature based solution. Desidera fornire linee guida e strumenti di attuazione di procedure meritevoli e presentare best practices che possano stimolare la riflessione intorno ai temi in oggetto e aprire la strada verso realizzazioni di qualità. ECOtechGREEN ha da sempre interpretato il verde tecnologico non solo come verde pensile e verticale, ma anche nella sua accezione più ampia, grazie alla quale l’inserimento del verde avvia un processo di vera e propria vegetalizzazione tecnologicamente complessa.

In particolare, venerdì 27 settembre si terrà il forum dalle 9.00 alle 18.30, mentre sabato 28 il corso di alta formazione Green Technology dalle 9.00 alle 13.00.

Ricordiamo che l’invio delle candidature al Premio Internazionale ECOtechGREEN è stata posticipata al 5 settembre 2019.

Temi e categorie dei progetti

Categoria A: Verde tecnologico e infrastrutture verdi

Per i progetti di paesaggio di grande scala, che forniscono nuove prospettive e esempi virtuosi di realizzazioni di infrastrutture che attraverso l’utilizzo del verde diano un nuovo respiro alle città in cui si inseriscono.

Categoria B: Green wall & visual identity

pareti vegetali, muri verdi, realizzati quali elementi di qualità a rafforzamento di architetture o interventi di paesaggio industriale o più generalmente di rafforzamento di un brand. 

Categoria C: Hi-Tech City Landscape

verde pensile, giardini in quota, roof top e strategie verdi di mitigazione degli involucri edilizi

Categoria D: Verde tecnologico e Shopping mall

I luoghi per il consumo sono stati in questi anni reinterpretati dalla cultura contemporanea: non si tratta più solamente di luoghi di acquisto ma anche di intrattenimento che, sempre più per dimensioni sembrano competere per il primato, tanto da costituire delle vere e proprie “città del consumo”. La proposta progettuale si è modificata e anche la natura, al pari dell’architettura, diventa elemento scenografico e di intrattenimento.

Categoria E: Verde tecnologico e ricettività

Per i progetti di paesaggi ricettivi in cui il verde pensile e verticale ampli l’offerta dei servizi nel rispetto della qualità ambientale.

Categoria F: Studi, ricerche, brevetti, tesi, prototipi relativi al verde high-tech

Per ulteriori info e scaricare il bando.

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