Codice dei contratti: “Dubbi e perplessità”
Ecco l’articolo de La Voce di Rovigo uscito sul tema Codice dei Contratti.
Ecco l’articolo de La Voce di Rovigo uscito sul tema Codice dei Contratti.
Il Centro Nazionale di Studi Urbanistici, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Ingegneri, bandisce due premi riservati a laureati magistrali e dottori di ricerca al fine di promuovere tra i giovani ingegneri la cultura della pianificazione urbanistica.
(altro…)“L’area pedemontana veneta, da Vicenza fino all’Alto Trevigiano, risulta costituita da una rete di centri di medie e piccole dimensioni e da un territorio punteggiato da numerose aree industriali e artigianali. In tale contesto, la presenza di sole infrastrutture per la viabilità locale, storicamente mancante di grandi assi di comunicazione, ha rappresentato da sempre un elemento critico per lo sviluppo del territorio. La Superstrada Pedemontana Veneta potrà essere dunque un’arteria fondamentale per la mobilità della nostra regione e una grande opportunità per l’economia del territorio”. Così il presidente della FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto Paolo Gasparetto. “Per questo gli ingegneri del Veneto auspicano il rapido completamento del collegamento fino a Montecchio, nel vicentino, entro breve, che renderà di fatto l’arteria totalmente percorribile”.
Questa infrastruttura, da tanto tempo attesa, consente inoltre la chiusura dell’anello autostradale del Veneto centrale: “Con l’attivazione di questo segmento della superstrada Pedemontana, unito all’A27, all’A4 e all’A31 – aggiunge Alessandro Turchetto, segretario e referente per l’area metropolitana di FOIV – si crea di fatto il ‘raccordo anulare’ della vasta area metropolitana centro-veneta, con importanti ricadute sulla messa a sistema della viabilità esistente, sull’accessibilità ai servizi a scala metropolitana e più in generale sullo sviluppo della regione”
“Giunge a termine in questi giorni, il complesso iter di approvazione del nuovo codice dei contratti. Dopo quasi trent’anni dalla prima formulazione della legge Merloni, siamo ora di fronte ad una riforma che innova radicalmente la normativa del settore dei lavori pubblici. L’obiettivo è quello di rendere più snelle e spedite le procedure, mantenendo la qualità delle opere da realizzare e la trasparenza sugli affidamenti. Si rilevano tuttavia alcune criticità e perplessità”. Così il presidente della FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto Paolo Gasparetto.
“La riduzione dei livelli progettuali, da tre a due, solo apparentemente potrà portare ad una riduzione dei tempi di progettazione; molto più verosimilmente rappresenterà invece una sovrapposizione tra differenti fasi di approfondimento tecnico dei progetti e i diversi livelli di approvazione ed autorizzazione degli stessi che potrà ingenerare confusione e inefficienze – prosegue -. La riduzione da dieci a tre anni del lasso temporale per la dimostrazione dei requisiti tecnici di accesso alle gare di progettazione rappresenterà una chiusura del mercato della progettazione delle opere pubbliche per i tanti studi di medio piccole dimensioni, che peraltro caratterizzano la realtà veneta. Altrettanto può dirsi per la parte dei requisiti economici: limitare gli stessi agli ultimi tre anni (e non ai migliori tre degli ultimi cinque come era previsto in precedenza) favorirà l’accesso al mercato da parte delle organizzazioni più grandi e strutturate”.
“Anche l’appalto integrato presenta dubbi sulla sua efficacia, posto che ne è previsto l’utilizzo in forma estensiva, senza precisi limiti applicativi – conclude la FOIV -. Gli ingegneri del Veneto in ogni caso, pur sottolineando le criticità presenti, con spirito costruttivo non faranno mancare alle istituzioni il proprio apporto su questa tematica”.
RASSEGNA STAMPA
Leggi l’articolo della Voce di Rovigo di Sabato 2 aprile sul tema
“Il nuovo prezzario è accolto positivamente dagli ingegneri del Veneto perché arricchisce la precedente versione e risolve l’incertezza sulla variabilità dei prezzi”. Questo il commento del presidente della FOIV-Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto Paolo Gasparetto all’indomani del via libera da parte della Regione all’aggiornamento annuale del prezzario regionale delle opere pubbliche per l’anno 2023.
“La FOIV – ricorda Gasparetto – ha partecipato attivamente alla stesura con contributi su vari settori e questo è stato per noi motivo di numerosi momenti di costruttivo confronto interno. Non mancherà in futuro un nostro ulteriore costruttivo apporto su questa tematica. Sarebbe inoltre auspicabile l’apertura di un più ampio confronto con le realtà regionali limitrofe, così da pervenire a prezzari quanto più coordinati per uniformare e agevolare il lavoro dei professionisti e degli operatori economici attivi su più bacini regionali”.
Lunedì prossimo, 27 marzo, il CUP Veneto organizza il convegno “Il ruolo strategico delle professioni per il cambiamento della società”. L’evento,che si svolgerà al Teatro Toniolo di Mestre dalle ore 15:00 alle 18:00, vedrà la partecipazione del Ministro del Lavoro Marina Calderone.
Ci sono ancora posti disponibili. Iscrizione obblicatoria a questo link: https://bit.ly/3K1kztk
Questo il PROGRAMMA:
SALUTI ISTITUZIONALI
Dott.ssa Patrizia GOBAT – Presidente C.U.P. Veneto
Avv. Rosario DE LUCA – Presidente C.U.P. Nazionale
RELAZIONI
Equo compenso: stato dell’arte del provvedimento
Avv. Innocenzo MEGALI – Presidente C.U.P. Belluno
Riforma del codice degli appalti
Ing. Paolo GASPARETTO – Presidente F.O.I.V.
Ing. Mariano CARRARO – Consigliere F.O.I.V.
INTERVENTI E PROPOSTE
Presidenti C.U.P. Veneto
Interverrà il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dott.ssa Marina Elvira CALDERONE
ORE 18.00 Fine dei lavori
FINALIZZATO ALL’ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 5 agosto 2011, art. 4)
Aprile – luglio 2023 – Modalità WEBINAR
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Treviso in collaborazione con l’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Treviso, L’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della provincia di Treviso, nonché il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della provincia di Treviso, organizza un Corso base di specializzazione in prevenzione incendi che si svolgerà:
– da circa metà aprile a luglio 2023
– nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 14.30 alle 18.30
– in modalità webinar per la parte teorica e in presenza per le esercitazioni e le visite tecniche.
Il corso verrà poi riproposto per il prossimo settembre 2023.
La quota di partecipazione, indicativamente, è di euro 800,00 (IVA esclusa), costo che potrà essere rivisto in base al numero dei partecipanti al momento del pagamento della seconda rata.
L’esame finale di abilitazione non è incluso nella quota di partecipazione. Il costo verrà definito e comunicato entro la fine del corso.
Agli interessati ad aderire si chiede di compilare la scheda allegata e di trasmetterla via e-mail a segreteria@ingegneritreviso.it entro e non oltre il 7 aprile 2023.
L’invio del modulo di iscrizione costituirà vincolo di adesione.
La segreteria, in seguito, avrà cura di inviare una nota con la richiesta di pagamento dell’acconto di euro 300,00 (IVA esclusa) con le indicazioni per effettuare il bonifico.
Il saldo Le verrà richiesto nel corso del mese di giugno 2023.
L’attività di formazione frontale rilascia Crediti Formativi Professionali (CFP), secondo il Regolamento del proprio Ordine o Collegio di appartenenza, rilascia per gli ingegneri iscritti all’albo, n. 120 CFP.
Il corso è organizzato con il supporto operativo dell’Associazione Ingegneri della Provincia di Treviso.
L’Ordine si riserva di non attivare il corso qualora non venga raggiunto un numero adeguato di partecipanti o intervengano cause per le quali può essere compromesso il corretto svolgimento del corso stesso, avvisando i partecipanti iscritti e restituendo loro eventuali quote versate.
Condizioni generali di adesione al corso:
L’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia e la Fondazione Ingegneri Veneziani, in collaborazione con Confartigianato Imprese Veneto, l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Venezia e il Collegio dei Geometri e GL di Venezia, organizzano il seminario gratuito “Il Nuovo Codice dei contratti pubblici di appalto e il futuro del mercato pubblico delle costruzioni” che si terrà a Mestre Venezia il 3 aprile 2023 dalle ore 8:30 alle 13:30 presso IMG Candiani – Sala 3 – Piazzale Candiani, 7.
Relatori dell’evento saranno:
Qui il link per iscriversi.
Qui il programma completo.
L’Ordine degli Ingegneri di Padova celebra i 100 anni dalla sua fondazione con un ciclo di incontri aperti anche alla cittadinanza dal titolo “LA CITTA’ IN RETE | IL FUTURO ADESSO”
Il 19 aprile e il 19 maggio p.v. alle ore 18.00 presso l’auditorium della Sede dell’Ordine e in streaming, si terranno due incontri di avvicinamento all’evento celebrativo dei 100 anni dell’Ordine, in programma il 19 giugno p.v. nella prestigiosa cornice del Palazzo dell Ragione di Padova, che vedrà la partecipazione di importanti Ospiti Istituzionali Nazionali e del Mondo Politico, rinomati esperti e rappresentanti delle categorie Professionali.
In occasione degli incontri di avvicinamento, cittadini ed addetti ai lavori potranno fornire i loro quesiti, spunti di riflessione e temi di discussione che verranno poi sviluppati e approfonditi nel Talk del 19 giugno p.v.
Gli incontri sono gratuiti e prevedono il riconoscimento dei CFP agli Ingegneri iscritti all’Albo
ISCRIZIONI:
Per partecipare in presenza (posti limitati) iscriversi al link: https://fip.ing4.it/ISFormazione-FIP/faces/dettagli-corso.xhtml?idCorso=3327
Per partecipare in streaming iscriversi al link: https://fip.ing4.it/ISFormazione-FIP/faces/dettagli-corso.xhtml?idCorso=3328
Per ulteriori informazioni scrivere a comunicazione@pd.ordineingegneri.it
Qui la cartolina dell’iniziativa.
Oggi il presidente Paolo Gasparetto e il segretario Alessandro Turchetto hanno incontrato il presidente di Ance Veneto Paolo Ghiotti e il direttore Enrico Ramazzina. È stata l’occasione per aprire un dialogo a tutto tondo sui temi che interessano il settore dell’edilizia e per gettare delle fondamenta comuni.
Durante il confronto è emersa la convinzione condivisa che i tempi moderni richiedano sempre maggiore integrazione tra le diverse competenze e ruoli, per affrontare al meglio temi e sfide come quelli della siccità, dei cambiamenti climatici, dello sviluppo delle infrastrutture, delle prossime Olimpiadi Milano-Cortina.
In questa sede sono stati ipotizzati ambiti di lavoro in comune: in primis il prezzario regionale, una questione fondamentale per programmare economicamente gli interventi e garantire costruzioni di qualità.