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Tag: coronavirus

“MAFIE E CORONAVIRUS” : IL 5 OTTOBRE IL SECONDO INCONTRO DEL PROGETTO FORMATIVO PROMOSSO DALLA REGIONE VENETO E AVVISO PUBBLICO

Il secondo incontro della formazione aperta, dal titolo “Agro-mafie e Caporalato, i rischi per il comparto agricolo”, si svolgerà in modalità online utilizzando la piattaforma Zoom, martedì 5 ottobre dalle ore 10 alle ore 13.

Interverranno:

  • un rappresentante della Prefettura di Rovigo;
  • Direzione Investigativa Antimafia, Centro Operativo del Triveneto;
  • Giancarlo Caselli, Magistrato, già Procuratore di Palermo e Torino.

L’iscrizione ai seminari è obbligatoria per ogni giornata formativa. È possibile iscriversi fino alle ore 13 del giorno precedente la data di realizzazione del seminario inviando una email a organizzazione@avvisopubblico.it specificando nome, cognome e ruolo.

Scarica la locandina

Covid-19: tutti i provvedimenti del Governo e della Regione Veneto

Di seguito tutti i provvedimenti assunti dal Governo e dalla Regione Veneto a seguito dell’emergenza Coronavirus in Italia.

Decreto-legge 1 aprile 2020, n.44

Ordinanza del Ministero della Salute 30/03/2021

Ordinanza del Ministero della Salute 26/03/2021

Decreto.legge 22 marzo 2021, n.41

Ordinanza del Ministero della Salute 13/03/2021

Decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30

Dpcm 2 marzo 2021

Decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15

Decreto-legge 12 febbraio 2021, n. 12

Ordinanza del presidente della Regione Veneto n. 11 del 09/02/2021

Ordinanza del Ministero della Salute del 30-01-2021

Decreto legge n.7 del 30-01-2021

Ordinanza del Ministero della Salute del 29-01-2021

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172

Ordinanza del Ministero della Salute del 22.01.21

Ordinanza del presidente della Regione Veneto n. 5 del 15/01/2021

Dpcm 14 gennaio 2021

Dl n.2 del 2021 proroga stato emergenza

Dpcm 18-12-2020

Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 169 del 17 dicembre 2020

Dpcm 3 -12 – 2020 e allegati.

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n.151 del 12 novembre 2020

Dpcm 3-11-2020 e allegati.

Dpcm 24-10-2020

Dpcm 18-10-2020

Ordinanza del presidente della giunta regionale n. 141 del 17 ottobre 2020

Decreto-legge n. 129/2020 17-10-2020 – Disposizioni urgenti in materia di riscossione esattoriale

Dpcm 13-10-2020

Decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125 (proroga Dpcm 7 settembre 2020)

Dl n. 111/2020 Disposizioni urgenti per far fronte a indifferibili esigenze finanziarie e di sostegno per l’avvio dell’anno scolastico, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19

Dpcm 07.09.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 27.08.2020

Ordinanza del Ministero della Salute del 16.08.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 14.08.2020

Dl. n.103/2020 / Modalita’ operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020

Ordinanza della Regione Veneto del 13.08.2020

Dpcm 07.08.2020

Ordinanza del Ministero della Salute dell’01.08.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 31.07.2020

Dl n.83/2020 / Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020

Ordinanza del Ministero della Salute del 24.07.2020

Dl n.76/2020 / Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale

Dpcm 14.07.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 09.07.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 06.07.2020

Ordinanza del Ministero della Salute del 30.06.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 26.06.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 14.06.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 13.06.2020

Dpcm 11.06.2020

Decreto Rilancio (19.05.2020)

Ordinanza della Regione Veneto del 17.05.2020

Dpcm 17.05.2020  (allegati)

DPCM 26.04.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 24.04.2020

Ordinanza della Regione Veneto del 13.04.2020

DPCM 10.04.2020

DPCM 1.04.2020

Aggiornamento DPCM 25.03.2020 – elenco attività essenziali

DPCM 22.03.2020 Allegato elenco attività essenziali

DPCM 22.03.2020 / Sospensione delle attività non essenziali

DL n. 18/2020 Cura Italia

DPCM 11.03.2020 / Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale

DPCM 09.03.2020 / Nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale

DPCM 08.03.2020 / Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

DPCM 01.03.020 / Misure per contenere l’emergenza coronavirus

DPCM 25.02.2020 / Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

Dl 6/2020 / Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

DL 9/200 / Misure di sostegno a famiglie, lavoratori e imprese

Ingegneri biomedici fondamentali nella lotta al Covid

Il gruppo di lavoro FOIV di ingegneria biomedica si propone di dare rilevo ai professionisti che operano nel campo delle applicazioni ingegneristiche in medicina e in sanità.

Il mondo dell’ ingegneria biomedica, poco conosciuto ai più, è variegato e permea  a 360° il modo della medicina  supportandolo tecnologicamente. Ci sono colleghi che operano nella gestione delle tecnologie nella sanità pubblica, chi nella sanità privata, chi nelle imprese di costruzione di strumentazioni sanitarie, chi nelle imprese di servizi per la loro manutenzione, chi nel settore della formazione, chi nella certificazione d’impresa e/o di prodotto medicale, chi opera nell’informatizzazione  con lo sviluppo di software medicali, chi nella digitalizzazione dei processi sanitari, chi si occupa di programmazione e di gestione economica a livello regionale, chi a livello locale ecc. (altro…)

Il Presidente FOIV scrive ai colleghi ingegneri

Care colleghe, cari colleghi

sono settimane difficili per tutti, quelle che stiamo vivendo. Sono giorni carichi di apprensione per il presente e soprattutto per il futuro che ci attende. Nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di vivere un’esperienza simile, di assistere a un’epidemia di tale portata, che riguarda ognuno di noi, nessuno escluso.

(altro…)

CNI: Emergenza COVID 19 – Modalità accesso misure sostegno Liquidità Professionisti

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Consiglio Nazionale Ingegneri sulle modalità di accesso alle misure di sostegno e liquidità per i professionisti.

Caro Collega,

               pensiamo di fare cosa gradita fornendoTi alcune sintetiche informazioni su due strumenti a cui i professionisti possono accedere per ottenere un prestito utile a generare liquidità in questo momento particolarmente difficile. Il CNI, insieme ad altri Consigli e Collegi Nazionali, si è adoperato presso il Governo e presso Inarcassa al fine di attivare o migliorare le misure messe in campo per sostenere gli iscritti l’Albo.

Siamo pienamente coscienti che le misure attivate per l’emergenza, specie quelle orientate a chi opera nella libera professione, sono ancora fortemente carenti; per questo il CNI continuerà ad interloquire con il Governo, con il Parlamento e con Inarcassa affinché vengano apportati miglioramenti significativi agli strumenti messi in campo e vengano attivate nuove più pregnanti misure.

A questo proposito, in caso di difficoltà ad ottenere il credito previsto dai provvedimenti attualmente in essere, puoi inviare una comunicazione all’indirizzo mail: segreteria@fondazionecni.org , inserendo nell’oggetto: Liquidità per i professionisti ed indicando la problematica e la filiale alla quale Ti sei rivolto, per consentire al CNI una più ampia conoscenza delle problematiche e per poter eventualmente chiedere correzioni e/o modifiche ai provvedimenti.

Gli strumenti attualmente disponibili per ottenere finanziamenti a condizioni agevolate sono:

  • un prestito fino ad un massimo di 25.000 euro e fino ad un massimo del 25% del reddito dichiarato, erogato dal sistema bancario e garantito al 100% dallo Stato attraverso l’apposito Fondo di Garanzia per le PMI;
  • un prestito a tasso zero fino ad un massimo di 50.000 euro erogato dalla Banca Popolare di Sondrio agli Iscritti ad Inarcassa in regola con i versamenti contributivi.

       Di seguito alcune informazioni:

Prestito ai professionisti fino ad un massimo di 25.000 euro ed un massimo del 25% dell’ultimo reddito dichiarato
Chi può chiedere il prestito? Il prestito può essere chiesto dai professionisti iscritti all’Albo professionale o nell’apposito Registro delle professioni non regolamentate
Per quali finalità si può chiedere il prestito? Per qualunque esigenza di liquidità
Chi eroga il prestito? Il prestito viene erogato dalla banca su cui si ha un conto corrente ed è garantito al 100% dallo Stato
Chi devo contattare per presentare la domanda? Preferibilmente contattare via telefono o mail la banca presso la quale si è in possesso di un conto corrente (la propria filiale bancaria di riferimento)
Come si presenta la domanda di prestito? Occorre compilare un modulo che verrà predisposto da ciascun gruppo bancario e un modulo già disponibile su internet per la richiesta della garanzia al Fondo Garanzia PMI. Le domande devono essere inviate tramite mail alla banca
Occorre presentare una richiesta al Fondo di Garanzia PMI? No. E’ la banca che pensa allo svolgimento della pratica
I moduli per la richiesta di prestito devono essere inviati via posta elettronica certificata? Si possono inviare o con PEC o anche da un indirizzo di posta elettronica non certificata, è indifferente
Occorre allegare una scansione del documento di identità del richiedente? Si, copia del documento in corso di validità
Il prestito, in caso di domanda, è sempre concesso? Si, se il richiedente rientra nei pochi parametri richiesti dal Fondo di Garanzia. Non viene effettuata una valutazione del merito del credito, quindi teoricamente il prestito viene subito concesso
Ci sono limiti all’ammontare del prestito da richiedere? Si, l’ammontare non può essere superiore al 25% di quanto riportato nell’ultima dichiarazione fiscale presentata dal professionista
Ci sono costi che il professionista deve sostenere per la pratica? No
Si paga un tasso di interesse? Sì, lo definisce la banca ma si stima essere tra l’1 e massimo il 2%
Da quando si può presentare domanda? Da lunedì 20 aprile 2020 ogni banca dovrebbe provvedere a predisporre un modulo semplice di raccolta di alcuni dati essenziali e cui occorre aggiungere il modulo del Fondo Garanzia PMI
Quale è la durata massima del prestito? 6 anni
Quando si restituisce la prima rata? Dopo 24 mesi di preammortamento (in cui si restituisce solo la quota interessi) dalla concessione del prestito
Quali sono i tempi di erogazione? La banca non deve aspettare una risposta dal Fondo di Garanzia. Si stimano al momento una o due settimane, ma si tratta di stime.
Questo prestito è compatibile con altri benefici o sovvenzioni di altra natura attivati per emergenza Covid? Per quanto si sa finora il prestito è compatibile con altre misure.
Dove si può reperire il modulo del Fondo Garanzia PMI https://www.fondidigaranzia.it/normativa-e-modulistica/modulistica/

Per il prestito a valere sul Fondo Garanzia PMI abbiamo sintetizzato le informazioni di cui attualmente si è a conoscenza e che sono state rese note dal Medio Credito Centrale che gestisce tale intervento.

Inarcassa – Prestito fino a 50.000 euro agli Iscritti alla Cassa per emergenza Covid-19
Chi può chiedere il prestito? L’Iscritto ad Inarcassa, senza limiti di età, in regola per il rilascio del certificato di regolarità contributiva alla data della richiesta
Per quali finalità si può chiedere il prestito? Qualsiasi esigenza di liquidità nello svolgimento dell’attività professionale connessa allo stato di crisi
Come si presenta la domanda? La domanda deve essere inoltrata esclusivamente tramite Inarcassa On line, collegandosi alla propria area riservata
Chi eroga il prestito? Se la domanda è accolta, il prestito viene erogato dalla Banca Popolare di Sondrio che è l’Istituto Tesoriere di Inarcassa
Il prestito richiesto potrebbe essere rifiutato? Si. La banca effettua proprie valutazioni insindacabili, può quindi anche rifiutare la richiesta motivandola o ridurre l’importo rispetto a quanto richiesto
Quale tasso di interesse si dovrà pagare? Chi ottiene il prestito non deve pagare interessi. Gli interessi saranno a carico di inarcassa
Ci sono costi che il professionista deve sostenere in caso di ottenimento del prestito? Si. Occorre pagare 50 euro di istruttoria una sola volta, e 3,50 euro alla restituzione di ogni rata mensile. All’atto dell’erogazione inoltre, è applicata l’imposta dovuta per legge dello 0,25%
Come si restituisce il prestito? Si inizia a restituire dopo 6 mesi dalla concessione del prestito, con rate mensili
Quale è il periodo di restituzione del prestito? Prestito concesso con durate di 24, 36, 48 e 60 mesi. Nei primi 6 mesi non si versano rate
Ci sono eventuali penalità? Si, in caso di estinzione anticipata sarà prevista l’applicazione di una penale pari all’1% del capitale residuo
Fino a quando si può presentare la domanda per questo tipo di prestito legato alla emergenza Covid 19? Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2020
Ulteriori informazioni Numero Verde 800 016 318 o visita il sito di Inarcassa

Il Consiglio Nazionale Ingegneri

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